martedì 21 febbraio 2017

Kaffir lime (Citrus hystrix)

Kaffir lime (Citrus hystrix)

Il Kaffir lime (Papeda di Mauritius o Combawa) è un agrume appartenente al genere citrus, originario dell’estremo oriente, oggi molto coltivato anche nelle isole Mauritius, ma ancora poco conosciuto alle nostre latitudini.
La Papeda di Mauritius ha un portamento eretto, è una pianta spinosa e molto vigorosa. Il frutto è rotondo, di media dimensione e con la buccia molto corrugata.
Le foglie sono lunghe circa 12 cm e presentano un restringimento al centro, tale da risultare divise in due parti, ricordando la forma del numero “8”.
Può resistere a temperature abbastanza rigide (qualche grado sotto lo zero). Ma è consigliabile, per chi lo coltiva in zone con inverni non miti, la collocazione in luoghi riparati o la copertura con tnt.

Caratteristica principale del Kaffir lime è il fatto che sia le foglie, che la buccia che la polpa sono commestibili. Essi sono tra gli ingredienti fondamentali di molti tra i più diffusi piatti tipici indonesiani, thailandesi, filippini e di gran parte del Sudest asiatico.

Le foglie
Le foglie del Kaffir lime rappresentano forse la parte più importante di questo agrume. Vengono usate nei Paesi del Sudest asiatico per aromatizzare le zuppe di pesce e cocco, i piatti di riso, i curry a base di verdure, maiale e pollo, per le insalate, nonché per la preparazione di diversi tipi di cocktail.
Ci sono diversi modi di utilizzo delle foglie di Papeda. Esse possono essere usate sia fresche che essiccate.
Le foglie di Kaffir lime più giovani possono essere utilizzate fresche per la preparazione di insalate. Quelle meno giovani possono essere usate sia fresche che essiccate per aromatizzare e dare un retrogusto orientale alle proprie ricette.
Foglie di Kaffir lime a forma dell'8

 Ma le foglie di questo particolare agrume possono essere sfruttate anche fuori dalla cucina, ad esempio aggiungendole ad un potpourri per dare un tocco orientale agli ambienti in cui sprigionerà il suo profumo.

Il frutto
Come descritto in precedenza, il Kaffir lime produce un frutto (chiamato anche combawa) di medie dimensioni che presenta la buccia molto corrugata.
La combawa si caratterizza per l’estrema acidità, tendente al piccante, sia della buccia che della polpa, che non ne consentono l’uso come frutto fresco.
In cucina sottili fettine di kaffir lime possono accompagnare i piatti di pesce. La scorza, invece, viene impiegata come ingrediente piccante per i condimenti. La polpa, appositamente spremuta e lavorata è usata in diversi liquori a base di rum.


Frutto di Kaffir lime, chiamato anche combawa

Al di fuori dell’ambito culinario, aggiungendo la scorza e le foglie del Kaffir lime nell’acqua calda della vasca da bagno si sprigionerà una fragranza molto piacevole.

Infine, soprattutto in Indonesia, non è raro trovare in commercio frutti di Papeda di Mauritius con la denominazione di “frutto medicinale”.


Una delle tante ricette orientali realizzate con foglie di combawa


mercoledì 25 gennaio 2017

Piante grasse e fiori

PIANTE GRASSE E FIORI

Per molti, ancora oggi, nonostante la sempre maggiore diffusione, le piante grasse sono viste come “oggetti misteriosi” che suscitano molti interrogativi.

Una delle domande che leggo con maggior frequenza sul web è: “Ma questa pianta fa i fiori?”. Ebbene bisogna dire che, in linea di principio, tutte le piante grasse fioriscono. Come per tutte le piante, anche per le nostre succulente vale la regola che solo gli esemplari in salute crescono, fioriscono, fruttificano e si riproducono.

Mammillaria luethy
Semmai, la questione da porsi è “Come e quando questa pianta fiorisce?”. Infatti ad oggi sono state catalogate più di 8.000 varietà di piante succulente, e per ciascuna di esse i tempi e i modi della fioritura possono differire anche enormemente. Le piante fioriscono una volta raggiunta la maturità. Andiamo da piante che, una volta raggiunte anche le 3 stagioni vegetative, fioriranno ogni anno, a piante, come la Carnegiea gigantea, che produrrà i primi fiori spesso dopo i 25-30 anni (e i primi rami intorno agli 80 anni), a piante, come le Agavi o, i sempervivum, per le quali la fioritura rappresenterà la fine del loro ciclo vitale.

Molte piante grasse fioriscono una volta all'anno, in primavera o in estate, altre fioriscono nel periodo autunnale e invernale (è quindi fondamentale conoscere il periodo vegetativo delle nostre piante per potergli assicurare il corretto trattamento). La maggior parte fiorisce durante la giornata, al verificarsi di precise condizioni di luminosità, ma non mancano i casi di affascinanti fioriture notturne.

Fiore di Echinopsis - molte varietà fioriscono di notte
LA CURA

Le piante succulente, anche se in natura si sono adattate a vivere in condizioni spesso proibitive, quando si trovano in vaso e, soprattutto, in un clima diverso da quello di origine, per ottenere interessanti fioriture, richiedono cure e attenzioni maggiori.

Doppia fioritura di una Parodia mairanana
Sarà quindi necessario intervenire con innaffiature, concimazioni e rinvasi in base alle esigenze di ciascuna specie e, soprattutto sarà necessario realizzare una dimora in cui le nostre piante grasse possano disporre della giusta temperatura e luminosità.

Potremo così avere fiori piccoli e poco appariscenti, medi o grandi, e fiori di svariati colori (rosa, fucsia, giallo, arancione, rosso, azzurro e anche bicolori).

Una cosa è certa, se le vostre piante succulente fioriranno sarà la prova che siete stati degli ottimi coltivatori e la soddisfazione non avrà prezzo! 

Sempervivum arachnoideum - la pianta muore dopo la fioritura

lunedì 16 gennaio 2017